Tris

Il tris, noto anche come THAM (tri-(idrossimetil)-amminometano), è una polvere cristallina bianca. Il tampone tris ha una pKa di circa 8,1 a 25°C, il che ne fa una buona scelta per la maggior parte dei processi biologici nell'intervallo di pH 7-9. Rispetto ad altri tamponi specializzati come l'HEPES, il tris in polvere è un'opzione più vantaggiosa in termini economici e resistente.

Il tampone tris in soluzione si prepara sciogliendo il tris base in acqua e regolando il pH con un acido, normalmente acido cloridrico o acido solforico. La soluzione risultante funge da affidabile regolatore e stabilizzatore di pH in una gran varietà di contesti sperimentali, dagli studi di biochimica delle proteine, di biologia molecolare e di enzimologia, a tecniche come l'elettroforesi e i saggi di immunoadsorbimento enzimatico (ELISA), fino alle separazioni cromatografiche. Inoltre, nelle colture cellulari, il tampone tris contribuisce a mantenere ottimale il pH ambientale, condizione necessaria per la crescita e la proliferazione delle cellule e per il mantenimento delle condizioni fisiologiche nei terreni di coltura cellulare.

Il tampone tris è disponibile in varie forme, tra cui soluzioni già pronte o in polvere, in modo che ciascuno possa scegliere l'opzione più opportuna per i propri scopi.

Tris HCl

Il tris HCl o tris cloridrato (noto anche come Trizma HCl) è un agente tampone (tampone acido) comunemente utilizzato in biologia molecolare e in ambito biochimico per regolare il pH di una soluzione o per stabilizzarlo. Simile al tris base, anche il Tris HCl è una polvere cristallina bianca con peso molecolare leggermente superiore, pari a 157,60; la sua formula molecolare è, infatti, C₄H₁₂ClNO₃. La differenza fondamentale consiste nel fatto che il tris HCl viene preparato mediante l'aggiunta di acido cloridrico al tris base. Mentre il tris base ha una pKa di circa 8,1 e può tamponare le soluzioni nell'intervallo di pH 7-9, il tris HCl contiene già acido cloridrico; ciò determina una riduzione del pH, motivo per cui il tris HCl è un tampone adatto nell'intervallo di pH 7,0-8,6.

Se il tris base è un tampone versatile in un ampio intervallo di pH, il tris HCl esplica l'azione tampone in un intervallo di pH più ristretto grazie al suo contenuto di acido cloridrico. La scelta tra tris e tris HCl dipende dall'intervallo di pH desiderato e dalle specifiche esigenze sperimentali o applicative.

Tampone tris salino (TBS)

Il tampone tris salino (TBS) è un tampone comunemente utilizzato in campo biologico e biochimico. Contiene tri-(idrossimetil)-amminometano, spesso abbreviato in tris, un agente tampone (capace cioè di mantenere costante il pH) e cloruro di sodio, che fornisce la forza ionica necessaria. Il TBS ha un pH relativamente neutro (circa 7,4) ed è ampiamente utilizzato per applicazioni di Western blotting, immunoistochimica ed ELISA. Il TBS è impiegato anche come tampone di lavaggio per rimuovere dai campioni gli anticorpi non legati o altri reagenti. La concentrazione di tris e di cloruro di sodio può variare a seconda dell'applicazione, ma una formulazione comunemente utilizzata è quella che contiene tris 50 mM e cloruro di sodio 150 mM.

Tampone tris acetato EDTA (TAE)

Il TAE è un altro tampone comunemente utilizzato per scopi di biologia molecolare, elettroforesi, northern e southern blotting. Nel tampone TAE, il tris è l'agente tampone, l'acido acetico concorre alla capacità tampone e l'EDTA (acido etilendiamminotetraacetico) funge da agente chelante. Il TAE è ampiamente utilizzato come tampone di corsa nell'elettroforesi su gel di agarosio, nell'analisi di frammenti di DNA, nell'elettroforesi su gel in campo pulsato (per determinare le dimensioni di frammenti di DNA), nell'elettroforesi dell'RNA e nel trasferimento di acidi nucleici.

Tampone tris borato EDTA (TBE)

Il tampone TBE è ampiamente utilizzato per separare e analizzare frammenti di DNA, soprattutto per ottenere una maggiore risoluzione nella separazione dei frammenti di DNA più piccoli. Nel tampone TBE, l'acido borico svolge un ruolo significativo nel mantenere la capacità tampone della soluzione. Il tampone TBE trova applicazione in diverse tecniche, tra cui l'elettroforesi su gel di agarosio, il sequenziamento del DNA, l'analisi dei prodotti della PCR (reazioni a catena della polimerasi), l'analisi di oligonucleotidi, l'elettroforesi su gel denaturante e l'elettroforesi su gel nativo.

Tampone tris glicina

Il tampone tris-glicina è un sistema tampone comunemente utilizzato in biologia molecolare, in particolare nell'elettroforesi delle proteine. Nel tampone tris-glicina, la glicina contribuisce in modo significativo alla capacità tampone della soluzione e aiuta a raggiungere il livello di pH desiderato. Il pH della soluzione può essere modulato aggiungendo HCl. Il tampone tris-glicina viene utilizzato per risospendere campioni di proteine e per diluire estratti proteici per le successive analisi o ai fini della conservazione ed è particolarmente utile nelle tecniche di elettroforesi non denaturante delle proteine in cui è fondamentale mantenere la loro conformazione nativa. Serve anche per la focalizzazione isoelettrica e funge da agente tampone in vari esperimenti sulle proteine.

Tampone tris glicina sodio dodecilsolfato (SDS)

Il tampone tris-glicina-SDS è il tampone di corsa standard per la SDS-PAGE, una tecnica utilizzata per separare e analizzare le proteine in base al loro peso molecolare. Questo tampone viene utilizzato per la quantificazione e per la denaturazione delle proteine, per il western blotting e nella preparazione dei campioni per le successive analisi.