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Merck

Epigenetica

Un modello in argilla di DNA.

L'epigenetica descrive dei cambiamenti che consistono in alterazioni stabili, ma potenzialmente reversibili, dell'espressione genica, che si verificano senza un cambiamento permanente nella sequenza del DNA ma possono comunque essere trasmessi di generazione in generazione. I geni controllati epigeneticamente vengono attivati o repressi senza alcun cambiamento della sequenza del DNA I tre meccanismi epigenetici fondamentali, che svolgono un ruolo essenziale nella regolazione genica e sono stati ampiamente studiati includono la metilazione del DNA, le modificazioni istoniche e la regolazione basata sugli RNA. Il nostro portafoglio completo per l’epigenetica offre i prodotti per le metodiche usate nello studio dei tre i meccanismi epigenetici fondamentali.

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Modificazioni istoniche

La cromatina è costituita dal DNA genomico e dalle proteine associate ed è localizzata nel nucleo. Le modifiche alla struttura della cromatina e l'interazione delle proteine della cromatina svolgono un ruolo diretto nella regolazione epigenetica. L’organizzazione strutturale della cromatina è aiutata dagli istoni, un’importante classe di proteine della cromatina. Essi costituiscono il nucleosoma, un complesso contenente 2 subunità di ciascuno degli istoni H2A, H2B, H3 e H4. All'esterno del complesso, l’istone linker H1 lega il DNA internucleosomale. Il complesso del nucleosoma è responsabile del mantenimento della struttura compatta della cromatina. Modifiche istoniche sito-specifiche, come metilazione, acetilazione, fosforilazione, ubiquitinazione e citrullinazione, possono alterare localmente la struttura della cromatina e regolare la trascrizione, la riparazione, la ricombinazione e la replicazione. Le proteine non istoniche associate alla cromatina rappresentano un gruppo eterogeneo di migliaia di tipi di proteine, inclusi fattori di trascrizione, polimerasi, recettori ormonali e altri enzimi nucleari.

Metilazione del DNA

La metilazione del DNA è un importante meccanismo epigenetico che regola il silenziamento genico, l'imprinting, lo sviluppo embrionale e la stabilità cromosomica. La metilazione del DNA avviene sul carbonio in posizione 5 dei residui di citosina principalmente a livello dei dinucleotidi CpG con formazione di 5-metilcitosina (5-mC). La reazione è catalizzata dalle DNA metiltransferasi (DNMT). I residui di 5-metilcitosina possono inoltre venire idrossilati dagli enzimi TET a formare 5-idrossimetilcitosina (5-hmC), che ha ruoli diversi rispetto alla 5-mC. Forniamo robusti strumenti che consentono non solo di rilevare e quantificare la 5-mC e la 5-hmC, ma anche di distinguere accuratamente tra le due modifiche.

Kit per l'immunoprecipitazione della cromatina (ChIP)

La rilevazione quantitativa delle modificazioni istoniche è importante per una migliore comprensione della regolazione epigenetica dei processi cellulari nei tessuti normali o cancerosi. Le tecniche più utilizzate per lo studio di come le modificazioni istoniche e le proteine che legano il​DNA, come i fattori di trascrizione, influenzano l'espressione genica sono l’immunoprecipitazione della cromatina (ChIP) in combinazione con la reazione a catena della polimerasi quantitativa (qPCR). La ChIP prevede il crosslinking delle proteine​alle sequenze di DNA, vengono quindi aggiunti anticorpi e biglie per l’immunoprecipitazione e il pull down degli istoni modificati o di altre proteine di interesse. Le modificazioni istoniche più comunemente studiate e meglio comprese sono l'acetilazione, la fosforilazione, la metilazione e l'ubiquitinazione. Le modifiche istoniche regolano la trascrizione, la riparazione, la ricombinazione e la replicazione del DNA e possono alterare localmente la struttura della cromatina. Esplora la nostra vasta gamma di kit per l'analisi dei complessi pattern di modificazioni istoniche.

Controllo trascrizionale e post-trascrizionale: regolazione genica basata sugli RNA

Tradizionalmente, la ricerca sull'espressione genica si è concentrata sulla regolazione trascrizionale legata alle interazioni dei fattori di trascrizione con specifici siti di legame, alle modifiche degli istoni della cromatina e alle dinamiche della cromatina associate a variazioni della trascrizione genica. Attualmente gli studi sull'espressione genica sono volti a comprendere le dinamiche della regolazione a livello di RNA, con l'obiettivo finale di colmare il gap tra il controllo trascrizionale e l’espressione proteica. Le RNA-binding proteins (RBPs) svolgono un ruolo chiave nella regolazione post-trascrizionale dell'espressione genica.

Regolazione basata sugli RNA: Kit per l’immunoprecipitazione di complessi RNA-proteine (RIP)

La RIP può essere vista come l'analogo per l’RNA della più famosa ChIP. La RIP può essere utilizzata per identificare specifiche molecole di RNA associate a specifiche proteine nucleari o citoplasmatiche. La RIP inizia con l'immunoprecipitazione dei complessi endogeni tra RNA binding protein e RNA associati. Dopo la purificazione gli RNA possono essere analizzati e identificati come mRNA o RNA non codificanti mediante una varietà di applicazioni tra cui RT-PCR quantitativa, analisi microarray (RIP-Chip) e sequenziamento massivo parallelo (RIP-Seq).


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