Acetato di etile
L’acetato di etile, estere di un acido carbossilico, è un solvente organico a basso impatto ambientale con applicazioni industriali di ampio spettro. Si tratta di un composto moderatamente polare che contiene un gruppo etilico non polare, un gruppo carbonilico (C=O) polare e un ossigeno terminale, polare. La natura polare del gruppo carbonilico e dell’ossigeno terminale conferiscono all’acetato di etile un certo grado di polarità, cosa che fa di questa sostanza un buon solvente per un ampio spettro di composti polari e non polari. L’acetato di etile è usato in chimica analitica come solvente di estrazione per la separazione e la purificazione di analiti da matrici complesse, quali i fluidi biologici, i campioni ambientali e i campioni alimentari. Il suo basso punto di ebollizione facilita l’evaporazione del solvente e il recupero degli analiti.
Acetato di etile come solvente nelle biosintesi
l’Acetato di etile (Biosynthesis OmniSolv® e grado biotech) è un solvente usato comunemente nelle biosintesi, in particolare nell’estrazione e nella purificazione di molecole di piccole dimensioni come i prodotti organici naturali e i metaboliti provenienti da campioni biologici. L’acetato di etile è anche il solvente di elezione per alcune reazioni catalizzate da enzimi, giacché non interferisce con la reazione né pregiudica la stabilità dell’enzima. Inoltre, viene usato nel sequenziamento di proteine e nella sintesi di peptidi e oligonucleotidi.
Acetato di etile come fase mobile in cromatografia
L’acetato di etile vien impiegato comunemente come solvente in diverse tecniche cromatografiche tra cui: la cromatografia su strato sottile (TLC), la cromatografia liquida ad alte prestazione (HPLC) e la gascromatografia (GC). In TLC, viene spesso usato come componente della fase mobile per separare e identificare i costituenti di una miscela. In HPLC e GC, l’acetato di etile viene usato come solvente di eluizione (fase mobile), dato che può sciogliere efficacemente un ampio spettro di composti organici e che può essere separato prontamente dall’analita di interesse.
L’acetato di etile, insieme ad una miscela metanolo/etanolo, è usato inoltre come fase mobile per l’HPLC. L’acetato di etile in esano trova invece impiego come fase mobile in TLC e nelle estrazioni liquido-liquido.
Acetato di etile come standard di riferimento
L’acetato di etile è utilizzato dall’industria farmaceutica come standard per applicazioni varie, come, per esempio, le prove analitiche o il controllo di qualità, oltre che per calibrare strumenti analitici o validare metodi analitici.
Acetato di etile marcato
È possibile ricorrere ad acetato di etile marcato (acetato di etile-1-13C, acetato di etile-2-13C) per identificare i processi metabolici cui vanno incontro le sostanze farmacologicamente attive nell’organismo o per indagare i meccanismi delle reazioni catalizzate da enzimi.
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