Descrizione generale
La periostina (UniProt Q15063; nota anche come OSF-2, Osteoblast-specific factor 2, PN) nell'uomo è codificata dal gene POSTN (noto anche come PSF2) (Gene ID 10631). E′ una proteina della matrice extracellulare (ECM) espressa prevalentemente nei tessuti connettivi fibrosi ricchi di collagene, quali le valvole cardiache, i tendini, il pericondrio, il periostio e il legamento parodontale (PDL). Svolge un ruolo essenziale nel processo di rimodellamento durante lo sviluppo/riparazione di tessuti/organi e nell'infiammazione. È stato dimostrato che la periostina derivata dai fibroblasti induce la differenziazione e la proliferazione dei cheratinociti. È un mediatore dell'iperplasia dell′epidermide ed è espressa a livelli elevati nel derma dei pazienti con dermatite atopica (AD) e psoriasi. È stato riportato che i livelli di periostina sono sovraregolati nei pazienti con epatite acuta o cronica e correlano con i livelli sierici di TGF-1 e TGF-2. L'isoforma di splicing PDL-POSTN, espressa prevalentemente nel PDL, si lega all'integrina v 3 con una maggiore affinità e induce una forte attivazione della via di trasduzione del segnale dell'integrina v 3-chinasi di adesione focale (FAK). La periostina viene sintetizzata insieme a un peptide segnale (a.a. 1-21) la cui rimozione produce la proteina matura caratterizzata da un dominio EMI (a.a. 40-94) N-terminale ricco di cisteine e quattro domini asciclina I o FAS1 (a.a. 97-230, 234-365, 368-492, 496-628). Lo splicing alternativo genera varianti diverse al dominio C-terminale con pattern di espressione tessuto-specifici.
Specificità
L'epitopo del clone 5B2.3 si trova all'interno di una regione C-terminale rispetto ai domini FAS1. La regione coperta dall'immunogeno è presente al 100% nelle isoforme 1 (OSF-2OS), 2 (OSF-2p1) e 5, ma è in parte mancante nelle isoforme 3, 4 (PDL-POSTN), 6 e 7, originate mediante splicing. L'immunoreattività del clone 5B2.3 nei confronti di queste ultime isoforme è possibile, ma non è stata confermata.
Immunogeno
Periostina umana ricombinante, frammento C-terminale, con GST tag,
Applicazioni
Analisi immunoistochimica: una diluizione 1:50 di un lotto rappresentativo ha rilevato la periostina in sezioni di cancro alla prostata umano, tessuto mammario e intestino tenue.
Categoria di ricerca
Signaling
Rileva la periostina con questo anticorpo monoclonale di topo anti-periostina, clone 5B2.3, N° Cat. MABS1183, validato per l'uso in immunoistochimica (paraffina) e Western blotting.
Qualità
Testato con metodica Western blotting su lisati di tessuto di stomaco umano
Analisi con metodica Western blotting: 0,5 µg/mL di questo anticorpo hanno rilevato la periostina in 10 µg di tessuto di stomaco umano.
Descrizione del bersaglio
~78-93 kDa osservati. Si osserva una banda larga, compatibile con la presenza di diversi stati di glicosilazione di una o più delle isoforme ottenute per splicing alternativo. 90.96/87.021/84.67/81.50/88.07/81.17/78.00 kDa (isoforme mature 1/2/3/4/5/6/7) e 93.31/87.02/87.25/83.85/90.42/83.53/80.36 kDa (pro-forma delle isoforme 1/2/3/4/5/6/7) calcolato. In alcuni lisati possono essere osservate bande non caratterizzate.
Stato fisico
Formato: purificata
IgG2a monoclonali di topo purificate in tampone contenente Tris-glicina 0,1 M (pH 7,4), NaCl 150 mM con lo 0,05% di azoturo di sodio.
Purificato con proteina G.
Stoccaggio e stabilità
Stabile per 1 anno dalla data di ricezione a 2-8 °C.
Altre note
Concentrazione: fare riferimento alla scheda tecnica specifica del lotto.
Esclusione di responsabilità
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