Sviluppo analitico e caratterizzazione di virus adenoassociati (AAV)
Per comprendere la correlazione tra attributi di qualità del prodotto, processi produttivi, sicurezza dei pazienti ed efficacia è necessario che le terapie geniche mediate da virus adenoassociati (AAV) e tutti i materiali precursori siano ben caratterizzati. Vista la varietà di sierotipi degli AAV e delle strategie di terapia genica destinate a trattare una miriade di patologie genetiche, non esistono pacchetti preconfigurati adattabili a qualsiasi necessità di caratterizzazione di un AAV. Grazie alle nostre capacità di sviluppo analitico specifiche per le diverse fasi dell'iter di un agente terapeutico e di convalida dei metodi, possiamo fornire tutte le conoscenze sul prodotto e sul processo necessarie per sviluppare un profilo di qualità ideale del prodotto (QTPP) e identificare gli attributi critici per la qualità (CQA) di una terapia, in linea con quanto previsto dal documento guida per l’industria pubblicato nel 2020 dalla FDA “Chemistry, Manufacturing, and Control (CMC) Information for Human Gene Therapy Investigational New Drug Applications (INDs)”.
Tenendo conto di tutti i fattori da conoscere in merito a una terapia con AAV, mettiamo a tua disposizione approfondimenti di esperti incentrati sugli attributi per la qualità specifici del tuo prodotto
Fattori legati al paziente
Attributi del prodotto
Esiti clinici
Marker tecnici
Ogni terapia genica è unica. Sfrutta le competenze dei nostri ricercatori affinché i metodi utilizzati per la tua terapia genica mediata da un vettore virale siano conformi alle normative, robusti ed efficienti. Ti affianchiamo dallo sviluppo fino all’immissione in commercio, così che la tua terapia possa arrivare ai pazienti in maniera rapida e sicura.
TEST PER PICCOLI VOLUMI DI AAV
Una delle principali difficoltà nello sviluppare il metodo per la caratterizzazione di una nuova terapia genica basata su virus è quella di riuscire a utilizzare efficientemente lo scarso materiale rappresentativo messo a disposizione dalla R&D. Con un materiale di partenza spesso limitato, è essenziale disporre di saggi ortogonali per confermare l’identità, la purezza e l’attività biologica del prodotto così da conoscere a fondo il tipo di molecola e mitigare qualsiasi potenziale rischio insito nel suo sviluppo.
Il nostro pacchetto per testare piccoli volumi di AAV permette di conoscere svariati CQA sin dalle fasi preliminari di sviluppo, usando quantità ridotte di materiale, insieme alle seguenti caratteristiche:
- identità e titolo mediante ELISA
- identità (e modificazioni post-traduzionali) mediante LC-MS
- stato di aggregazione e integrità del capside mediante SEC-MALS (cromatografia a esclusione dimensionale accoppiata a diffusione multi-angolare della luce)
- stato di aggregazione mediante DLS (diffusione dinamica della luce)
- ddPCR (droplet digital PCR) per il titolo genomico
SAGGI CHE RIDUCONO I RISCHI NELLE FASI DI SVILUPPO E PRODUZIONE
Per aiutarti a ridurre il rischio e a velocizzare lo sviluppo del prodotto e del processo della tua terapia con AAV, mettiamo a tua disposizione un’ampia scelta di pacchetti di saggi per diverse categorie di CQA e punti di controllo del processo:
- conferma dell’identità di plasmide, bulk harvest, principio attivo e prodotto finito
- determinazione del titolo e della potenza di bulk harvest, principio attivo e prodotto finito
- valutazione della purezza di plasmide, bulk harvest, principio attivo e prodotto finito
- analisi dei residui nel principio attivo e nel prodotto finito
Elaboriamo programmi personalizzati per identificare gli attributi del tuo vettore AAV.
Titolo e potenza
- Titolo delle particelle di AAV mediante ELISA o HPLC
- Titolo genomico mediante ddPCR
- Titolo di infettività: TCID50
- Valutazione della potenza dell’espressione proteica da parte degli rAAV
Purezza
- Purezza del vettore AAV mediante SDS-PAGE o CE-SDS
- Rapporto capsidi vuoti/pieni mediante ultracentrifugazione analitica (AUC) o AEX-HPLC
- Aggregazione del capside di AAV mediante DLS o SEC
- Vettori aggregati mediante DLS
- Superavvolgimento del plasmide
Residui
- DNA residuo derivato dalle cellule ospiti
- Proteine residue derivate dalle cellule ospiti
- Residui di ligandi con affinità per AAV mediante ELISA
- Residui di reagenti di transfezione (ed es., polietilenimmina), solventi e reagenti del processo
- Residui di albumina sierica bovina (BSA)
Saggi compendiali
- pH
- Osmolalità
- Concentrazione totale di proteine
- Aspetto
- Particelle
- Integrità del confezionamento
- Volume estraibile
Sicurezza
- Determinazione della carica microbica
- Agenti virali avventizi
- Micoplasmi
- Endotossine
- Sterilità
- AAV competenti per la replicazione (rcAAV)
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