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Merck

Raccolta dei campioni di laboratorio

La gestione dei campioni è fondamentale per l'efficienza del laboratorio. Le soluzioni per la raccolta e lo stoccaggio dei campioni devono essere scelte in base alla tipologia di campione, all'applicazione e alle necessità di trattamento. Soluzioni intelligenti facilitano l’identificazione, il tracciamento e il recupero del campione, offrendo allo stesso tempo un design ergonomico per maggior comodità e sicurezza. Offriamo un gran numero di soluzioni per la conservazione dei campioni e per lo stoccaggio in laboratorio quali fiale e flaconciniprovettebottigliesacchetti, piastre, rack e pellicole sigillanti per proteggere i campioni e soddisfare qualunque esigenza di stoccaggio in laboratorio. Forniamo anche pinze e pinzette, spatole e cucchiai da laboratorio, raschietti per la raccolta e spatole per la distribuzione di cellule e, infine, setacci cellulari per una efficiente raccolta del campione.   

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Fiale e flaconcini

Fiale e flaconcini possono essere utilizzati per la raccolta, lo stoccaggio e il trasporto dei campioni e sono disponibili in diversi materiali, misure e forme e con differenti chiusure per la conservazione e il recupero del campione. I recipienti di vetro sono più resistenti alle alte temperature e solitamente più inerti chimicamente, il che li rende compatibili con detergenti e solventi aggressivi. Fiale e flaconcini di plastica non si rompono facilmente e sono disponibili in parecchi materiali, a vantaggio di una più ampia compatibilità chimica e della possibilità di sterilizzazione in autoclave. Entrambi i tipi sono disponibili in versione sterile e non sterile. Fiale e flaconcini possono essere trasparenti, per una facile visualizzazione del campione, oppure di vetro ambrato o ancora di plastica colorata, per i campioni sensibili alla luce. Tappi colorati permettono una veloce identificazione dei campioni.

Provette

Le provette sono utilizzate per la raccolta, il trasporto, lo stoccaggio e le analisi di campioni solidi o liquidi. Mentre alcune provette sono progettate per un uso generale, provette per applicazioni specifiche, come quelle analitiche, per colture, da centrifuga e da microcentrifuga, per PCR e criogeniche, sono concepite per soddisfare specifici requisiti di compatibilità con temperature, forze e agenti chimici, nonché di sterilità. Si può scegliere tra molteplici tipologie di provette in vetro o in plastica, in base alla durata, all’inerzia e ad altre caratteristiche. Le provette a fondo tondo o conico assicurano un maggiore recupero dei campioni. In base alle proprie esigenze di comodità e sicurezza, si può scegliere tra provette monouso o provette riutilizzabili. I tappi a vite sono più sicuri nel prevenire perdite e versamenti. Quelli a pressione o a scatto semplificano la manipolazione delle provette.

Bottiglie

Usate soprattutto per lo stoccaggio di sostanze chimiche, solventi e altri liquidi, le bottiglie sono disponibili in formati specifici per soddisfare ogni necessità di recupero, sicurezza e stoccaggio. Possono essere in vetro che è un materiale inerte o in vari tipi di plastica, con differenti compatibilità nei confronti dei reagenti chimici. Vetro trasparente o plastiche naturali permettono la massima visibilità. Vetri ambrati e plastiche opache sono raccomandati per i materiali fotosensibili. Le bottiglie possono essere monouso oppure compatibili con l'autoclave o le procedure di lavaggio e, quindi, riutilizzabili.

Sacchetti

I sacchetti di campionamento sterili Whirl-Pak® sono ideali per campioni del settore alimentare, lattiero caseario, delle acque, medico, veterinario, ambientale, del suolo e industriale, ma anche per il campionamento di superfici, in ambito forense, biomedico e farmaceutico e, infine, negli studi di genetica. Da 60 anni i sacchetti di campionamento di fiducia dei professionisti, presentano linguette di chiusura anti-perforazione e, inoltre, garantiscono la sterilità, una facile identificazione e una tenuta ermetica su cui si può fare affidamento.

Pinzette e spatole

Pinze e pinzette da laboratorio sono piccoli strumenti utili in numerosi laboratori e altri ambienti di lavoro per afferrare e manipolare oggetti piccoli o delicati. Pinze e pinzette sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni, tipologie e modelli:

  • con punte appuntite, smussate, arrotondate, curve, angolate o piatte
  • con la superficie interna liscia o dentellata per una maggiore presa
  • con il manico a forbice
  • con dimensioni definite per lavori di precisione
  • con impugnatura o punte ricoperte di schiuma o di silicone per una maggiore presa
  • con perni guida autochiudenti/autobloccanti per mantenere le punte allineate e garantire una presa più salda
  • con rivestimento inerte in PTFE per prevenire contaminazioni, graffi o danni ai campioni delicati.

Le spatole sono disponibili in una ampia gamma di dimensioni e stili specificamente ideati per rompere, raschiare, raccogliere e trasferire sostanze chimiche solide, polveri, granuli e altri materiali. Le spatole da laboratorio presentano impugnature di varia lunghezza e una o entrambe le punte modellate in forme varie, in base alle applicazioni cui sono destinate.

Rack

Si utilizzano i rack per sostenere, organizzare e stoccare varie tipologie di vetreria, strumenti di laboratorio ed altro. Sono disponibili rack per pipette, provette, microprovette, fiale, piastre di Petri, micropiastre e altre attrezzature da laboratorio. Sono prodotti in vari materiali, come metallo semplice e con rivestimento epossidico, legno e diversi tipi di plastica. I rack per provette e microprovette hanno aperture di varie dimensioni per accomodare le provette del diametro corrispondente. 

Micropiastre

Micropiastre multipozzetto vengono utilizzate per lo stoccaggio di campioni, per saggi biochimici e cellulari e per diversi metodi analitici. Per sigillare le piastre durante il processamento, l'incubazione o lo stoccaggio, si possono utilizzare coperchi, pellicole, nastri, tappi o tappetini sigillanti. Le piastre possono essere scelte in base a:

  • materiale: le micropiastre sono generalmente in vetro o in plastica. Le micropiastre con il fondo di vetro hanno eccellenti proprietà ottiche e sono frequentemente riservate alle applicazioni di imaging cellulare ad alto contenuto. Le piastre col fondo di plastica possono essere utilizzate per applicazioni di fluorescenza, colorimetria, coltura cellulare e imaging cellulare. Le piastre in polimeri di olefine cicliche supportano l’adesione cellulare e nello stesso tempo offrono proprietà ottiche simili al vetro
  • numero di pozzetti: si può scegliere tra piastre a 24, 96, 384 e 1.536 pozzetti, in base alle esigenze di produttività e volume
  • forma del pozzetto: i pozzetti a fondo arrotondato aiutano a garantire la miscelazione e facilitano la raccolta dei campioni quando e’ necessario. Per applicazioni di imaging, sono necessarie le piastre a fondo piatto
  • colore della piastra: le piastre nere sono tipicamente usate in applicazioni di fluorescenza e di luminescenza ad alta intensità del segnale per ridurre la fosforescenza e l’autofluorescenza di fondo. Le piastre bianche possono essere utilizzate per saggi di fluorescenza in tempo risolto e di luminescenza a bassa intensità di segnale. Le piastre con fondo trasparente permettono le misurazioni con lettura dal fondo e la visualizzazione al microscopio
  • trattamento della piastra: sono disponibili piastre pretrattate a garanzia di sterilità o di ridotto adsorbimento proteico, rivestite con collagene, poli-D-lisina e altre molecole che facilitano l’adesione cellulare.


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